sabato 28 giugno 2008

John Lennon: Give Peace A Chance

DATE UNA POSSIBILITÀ ALLA PACE

Due, uno due tre quattro
tutti parlano di
borsismo, pelismo, draghismo, mattismo, straccismo, etichettismo
questismo o quellismo, ismo, ismo, ismo.

Tutto ciò che noi diciamo è: date una possibilità alla pace
tutto ciò che noi diciamo è: date una possibilità alla pace

Dai!
Tutti parlano di ministri, sinistri, balaustre e scatolette
Vescovi, pescovi, rabbini e papocchi
E tanti saluti.

Tutto ciò che noi diciamo è: date una possibilità alla pace
Tutto ciò che noi diciamo è: date una possibilità alla pace

Senti!
Tutti parlano di
Rivoluzione, evoluzione, masturbazione,
Flagellazione, norme, integrazioni,
Meditazioni, Nazioni Unite,
Congratulazioni

Tutto ciò che noi diciamo è: date una possibilità alla pace
Tutto ciò che noi diciamo è: offri una possibilità alla pace

Tutti parlano di
John e Yoko,Timmy Leary, Rosemary,
Tommy Smothers, Bobby Dylan, Tommy Cooper,
Derek Taylor, Norman Mailer,
Alan Ginsberg, Hare Krishna,
Hare, Hare Krishna

Tutto ciò che noi diciamo è: date una possibilità alla pace
Tutto ciò che noi diciamo è: date una possibilità alla pace.

"Abbiamo imparato a volare come gli uccelli, a nuotare come i pesci, ma non abbiamo imparato l'arte di vivere come fratelli".Martin Luther King

PARALISI (27/06/2008)


Ancora labbra paralizzate
In smorfie gravose
Sotto occhi da troppo tempo
Tinti di porpora
Nessun compassionevole conforto
Nulla, nemmeno nel grembo lacerato
Di una madre
Che folle pensa
Solo a regalar gioia
Ai figli suoi,
A come proteggerli
Ma la follia casca copiosa
Inaspettata dal cielo accecante…
I sorrisi non riescono più
A trovar l’uscita da questo labirinto
Che si stringe istante dopo istante
Per soffocare all’ombra
Della tiepida musica
Il soffio caldo della madre,
Mentre le labbra sue,
Paralizzate,
Si son abbandonate già da tempo
Ad una Strada morta.

venerdì 27 giugno 2008

George Bush: Imagine

Immagina

Immagina non ci sia il Paradiso
prova, è facile
Nessun inferno sotto i piedi
Sopra di noi solo il Cielo
Immagina che la gente
viva al presente...

Immagina non ci siano paesi
non è difficile
Niente per cui uccidere e morire
e nessuna religione
Immagina che tutti
vivano la loro vita in pace...

Puoi dire che sono un sognatore
ma non sono il solo
Spero che ti unirai anche tu un giorno
e che il mondo diventi uno

Immagina un mondo senza possessi
mi chiedo se ci riesci
senza necessità di avidità o fame
La fratellanza tra gli uomini
Immagina tutta le gente
condividere il mondo intero...

Puoi dire che sono un sognatore
ma non sono il solo
Spero che ti unirai anche tu un giorno
e che il mondo diventi uno

"Il mondo è quel disastro che vedete non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l'inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare".
ALbert Einstein

domenica 15 giugno 2008

VISIONI (14/06/2008)


Sdraiato come morto
Su di pensieri umidi
Mi lascio cullare,
Trasportare senza fretta
Lungo il gambo spinato
Che precede la Rossa Rosa
Custodita fra i tuoi fianchi
Ne assaporo il gusto cremoso
Abbandonandomi al suo incanto
Do fondo a tutta l’immaginazione.
Ubriacato dal dolciastro, morbido sorriso
Folgorato dallo splendore
D'occhi di smeraldo;
Fulgidi Fari ingannatori
Disegnano rotte irraggiungibili.
M’illudo di dilatare all’infinito
Questi istanti d’estasi sacrilega
Ma il tuo umore
Non è nemmeno sfiorato
Dalle catene d’oro
A cui il cuore puerile
Vorrebbe rilegarti
Per l'eterno.
Resto così immobilizzato
Nella calura di Giugno
E tutto il lento cadere
Dei minuscoli granelli di sabbia
Diviene semplice brusio incolore
Di fronte all’iridescente tuo canto.

giovedì 12 giugno 2008

LISERGIA INVERSA (22/03/2008)


Le mani ombra
Dalle flessuose dita
Si liquefanno intorno al mio collo
Per riprendere consistenza
Un istante dopo
In un gioco da tagliare il respiro
In piccole ma succulenti fette
Fatte apposta per il mio palato
Che accecato getta, strenuo,
Lo sguardo perso lontano
Oltre il grigio, fisso muro.
Cosa mi aspetterà di là?
Cedo volentieri il passo
Alle mille e mille domande
Senza cercare una qualsiasi risposta
Perché? Perché no!
Così comodo restare qua,
Su questo Divano
Imbottito con promesse di plastica,
Dai Cuscini foderati con confortevoli illusioni;
Qua sdraiato, paralizzato
Ad aspettare l’unica certezza della Vita
Attendendola fra gli zapping veloci
Scican forsennate tra realtà da reality
Con l’unico scopo di sentire
Ancora una volta,
Per un’ultima volta
Le mani ombra
Dalle flessuose dita
Stringersi con ferma dolcezza
Attorno alla mia flebile Energia.

Bob Dylan: Masters Of War

PADRONI DELLA GUERRA

Venite padroni della guerra
voi che costruite i grossi cannoni
voi che costruite gli aeroplani di morte
voi che costruite tutte le bombe
voi che vi nascondete dietro i muri
voi che vi nascondete dietro le scrivanie
voglio solo che sappiate
che posso vedere attraverso le vostre maschere

Voi che non avete mai fatto nulla
se non costruire per distruggere
voi giocate con il mio mondo
come se fosse il vostro piccolo giocattolo
voi mettete un fucile nella mia mano
e vi nascondete dai miei occhi
e vi voltate e correte lontano
quando volano le veloci pallottole

Come Giuda dei tempi antichi
voi mentite e ingannate
una guerra mondiale può essere vinta
voi volete che io creda
ma io vedo attraverso i vostri occhi
e vedo attraverso il vostro cervello
come vedo attraverso l'acqua
che scorre giù nella fogna

Voi caricate le armi
che altri dovranno sparare
e poi vi sedete e guardate
mentre il conto dei morti sale
voi vi nascondete nei vostri palazzi
mentre il sangue dei giovani
scorre dai loro corpi
e viene sepolto nel fango

Avete causato la peggior paura
che mai possa spargersi
paura di portare figli
in questo mondo
poiché minacciate il mio bambino
non nato e senza nome
voi non valete il sangue
che scorre nelle vostre vene.

Che cosa sono io per parlare quando
non è il mio turno?
Direte che sono giovane
direte che non ne so abbastanza.
Ma c'è una cosa che so
anche se sono più giovane di voi:
so che perfino Gesù
non perdonerebbe quello che fate

Voglio farvi una domanda:
il vostro denaro vale così tanto
vi comprerà il perdono
pensate che potrebbe?
Io penso che scoprirete
quando la morte esigerà il pedaggio
che tutti i soldi che avete accumulato
non serviranno a ricomprarvi l'anima

E spero che moriate
e che la vostra morte giunga presto
seguirò la vostra bara
in un pallido pomeriggio
e guarderò mentre
vi calano giù nella fossa
e starò sulla vostra tomba
finché non sarò sicuro che siate morti.

"La più grande debolezza della violenza è l'essere una spirale discendente che da' vita proprio alle cose che cerca di distruggere. Invece di diminuire il male, lo moltiplica... Con la violenza puoi uccidere colui che odia, ma non uccidi l'odio. Infatti la violenza aumenta l'odio e nient'altro... Restituire violenza alla violenza moltiplica la violenza, aggiungendo una più profonda oscurità a una notte ch'è già priva di stelle. L'oscurità non può allontanare l'odio; solo l'amore può farlo".Martin Luther King

mercoledì 11 giugno 2008

NUVOLE TRISTI (10/06/2008)


Il giorno che verrà
Accadrà l’inaspettato
Pioggia Porpora sulla Terra
La cascata interminata
Laverà via la paura.
Sogni incandescenti bruceranno;
Le passioni trasfigureranno l’anima
Spalancando portoni inimmaginati
Sbrillucicanti come incantesimi
Di tempi scordati,
Quasi persi fra pieghe
Di preghiere algebriche.
Nenie romantiche ingrasseranno
Negli stomaci di giganti
Dai cervelli avvinazzati
Per colpa dei desideri crudeli
Che un fato beffardo
A messo sulla strada loro.
Non si pentono le Nuvole
Delle loro lacrime
Di Porpora addobbate
Scagliate come ninnoli ai bambini
E che tanta confusione
Hann fatto nascere
Per poter ripulire cuori
Dall’azzurro etereo
Di secolari ghiacci
Intrisi di meschina, umana, paura
Mal celata dietro un abito
Sdrucito dal logorio dei sogni.

lunedì 9 giugno 2008

La guerra del petrolio:

Secondo l'APM (Associazione per i Popoli Minacciati), per i popoli indigeni e le minoranze etniche la crescente richiesta di petrolio avrà conseguenze catastrofiche. In occasione della conferenza sulle energie rinnovabili a Bonn, l'APM ha ricordato che la sopravvivenza di oltre quattro milioni di indigeni e appartenenti a minoranze etniche in Siberia, Camerun, Cina, Angola, Ecuador e Perù, come in tanti altri paesi, è gravemente minacciata dallo sfruttamento di nuovi pozzi petroliferi e dalla costruzione di oleodotti.

Inoltre la corsa al petrolio alimenta conflitti e guerre anche in Nigeria, Angola e Sudan. Nell'enclave di Cabina, a nord dell'Angola, e lontano dagli occhi dell'opinione pubblica mondiale, l'esercito angolano commette crimini gravissimi contro la popolazione civile con lo scopo di assicurarsi lo sfruttamento del petrolio. Secondo organizzazioni per i diritti umani angolane e le testimonianze del vescovo cattolico, 300.000 Cabindi sono minacciati da stupro, arresti arbitrari, fucilazioni e torture. La popolazione civile del piccolo stato di Cabinda è stretta nella morsa della guerra tra l'esercito e il movimento di liberazione.

Grazie allo sfruttamento petrolifero davanti alle coste del Cabinda, l'Angola è diventata nel 2004 il secondo fornitore di petrolio degli USA. Nonostante il costante aumento dello sfruttamento petrolifero nel delta del Niger in Nigeria, la popolazione civile continua a impoverire. La violenza è in preoccupante aumento e la regione si trova sull'orlo di una guerra civile. Solo lo scorso fine settimana le autorità nigeriane hanno annunciato un intervento delle forze di sicurezza che, secondo l'APM, comporterà ulteriori tensioni etniche e una escalation della violenza.

Nella Federazione russa, le minoranze siberiane dei Ch'ante, Manze, Nenze nonché le popolazioni autoctone delle isole Sachalin e Kamchatka, in totale 100.000 persone, sono certamente le più colpite dallo sfruttamento del petrolio e del gas. Il 10% dell'energia primaria mondiale arriva dalla Federazione russa, dove giace il 15,6% delle riserve mondiali di energie primarie di cui il 70% nelle regioni del nord abitate da minoranze. Nella regione di Chanty-Mansi 100 fiumi sono pesantemente inquinati, 11.000 ettari di pascoli per renne e 20.000 ettari di zone di riproduzione ittica sono irreparabilmente distrutte.

Nella regione di Yamal-Nenets la pesca è diventata impossibile in 28 fiumi e decine di laghi, 17.000 ettari di zone di riproduzione ittica sono contaminati e oltre 500.000 ettari di bosco e pascoli sono stati distrutti dallo sfruttamento energetico. Fino al 10% del petrolio russo fuoriesce dagli oleodotti inquinando terra e falde acquifere.

Altre 100.000 persone appartenenti a diversi popoli indigeni sono colpite dalle conseguenze catastrofiche dello sfruttamento petrolifero nella foresta amazzonica (regione dell'Oriente in Ecuador). Negli scorsi anni oltre mezzo milione di barili di petrolio sono passati attraverso le falle negli oleodotti inquinando l'intero sistema fluviale che a sua volta ha comportato una massiccia moria di pesce e malattie.

Fonte: www.gfbv.it

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"Il mondo è un bel posto e per esso vale la pena di lottare". Ernest Hemingway

"Il guerrigliero è un riformatore sociale, il quale impugna le armi per rispondere all’irata protesta del popolo contro l’oppressore e lotta per cambiare il regime sociale colpevole di tenere i suoi fratelli inermi nell’ombra e nella miseria".
Ernesto Che Guevara

"Per non lottare ci saranno sempre moltissimi pretesti in ogni circostanza, ma mai in ogni circostanza e in ogni epoca si potrà avere la libertà senza la lotta"!
Ernesto Che Guevara

Privatizzazione dell'acqua pubblica


Centro delle Culture, Mondo Senza Guerre e il Forum dei Movimenti per l’Acqua, hanno organizzato nella serata del 7 giugno alle h 20.45 un incontro interamente dedicato all’informazione, al dialogo e al coinvolgimento di tutti gli interessati in una lotta per la valorizzazione dell’acqua come bene COMUNE e PUBBLICO.
Infatti ancora oggi un quinto della popolazione globale non ha accesso ad acqua sicura, ben il 40% non dispone di impianti igienici adeguati e più dell’80% delle malattie che falcidiano i Paesi in via di sviluppo sono causate da acqua non potabile e da condizioni igieniche disastrose.
Dati agghiaccianti, che però non hanno alcuna incidenza sulle decisioni delle grandi istituzioni economiche, finanziarie e politiche che da decenni sono causa del degrado delle risorse naturali e dell’impoverimento idrico di migliaia di comunità umane. Giochi di potere e di denaro che obbediscono solo alla logica neoliberista di trasformare ogni bene in un’inesauribile fonte di ricchezza economica. Un mercato senza etica che non risparmia niente e nessuno. Nemmeno un diritto universale come l’accesso pubblico all’acqua.
La privatizzazione dell’acqua pubblica che è un problema che riguarda direttamente anche noi.
La logica del capitale senza etica ha contaminato anche le sorgenti della nostra democrazia. La politica del guadagno colma il portafoglio dei grandi “PRIVATI DELL’ACQUA” e inaridisce le gole dei molti che dell’acqua vengono PRIVATI.
Report, a tale proposito, ha fatto due puntate molto interessanti ponendo l’esempio dei cittadini del comune di Aprilia che chi sono visti lievitare i prezzi dell’acqua pubblica vorticosamente (da € 400,00 all'anno, previsti dal comune di Aprilia, a € 2.500,00 voluti i prezzi dalla nuova azienda privata subentrata al comune).
Ma questo fenomeno è in diffusione anche da qui, nel nostro territorio.
Non solo la Lombardia offre ospitalità e risorse a poco prezzo ad importanti produttori ed esportatori di acque in bottiglia, ma è anche diventato terreno fertile per la privatizzazione dei servizi idrici.
La legge regionale n. 18/2006 obbliga le Amministrazioni Comunali a mettere a gara il servizio di erogazione idrica, di fatto privatizzandola. Ben 132 Comuni lombardi hanno chiesto e ottenuto di sottoporre la legge regionale a referendum abrogativo (attuabile solo nel 2009), ma è necessario che una continua ed energica protesta popolare costringa le istituzioni a garantire sempre servizi idrici totalmente in mani pubbliche, sottratti da ogni logica finanziaria.
Solo attraverso la gestione pubblica e partecipata potrà essere garantito a tutti i cittadini il diritto all’acqua.

Per maggiori approfondimenti vi consiglio i seguenti siti:

http://www.media.rai.it/mpmedia/0,,report%5E11839,00.html ;
http://www.beppegrillo.it/2007/08/lacqua_di_dio.html .

Ora sta a noi decidere ciò che vogliamo fare: si può continuare a fingere che il problema non esista, nemmeno ora che ne siamo a piena conoscenza, girando la testa dall’altra parte sperando che non arrivi mai il nostro momento oppure reagire tenendo d’occhio i movimenti dei nostri comuni! Alzando la voce facendo capire a chi ci governa che noi non vogliamo questa legge di mercato immorale che va contro i cittadini stessi!

"La teoria dei comunisti può essere raccolta in una singola frase: abolizione della proprietà privata". Karl Marx

domenica 8 giugno 2008

Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, la nostra storia:

"In Sicilia la mafia colpisce i servitori dello Stato che lo Stato non è riuscito a proteggere". Giovanni Falcone

"Non importa dove si nasce se si combatte per le stesse idee e si crede nelle stesse cose". Paolo Borsellino

lunedì 2 giugno 2008

Bad Religion: Punk Rock Song

Sei mai stato nel deserto?
hai mai camminato con la morte?
ci sono centomila ragazzi che vengono uccisi per il loro pane
e le stime non mentono parlano di malattie umane
ma facciamo quello che vogliamo e pensiamo ciò che ci pare

hai maivissuto questa esperienza?
hai mai assistito alla pestilenza?
la gente fa bambini solo per sfuggire
da questa terra di competizione dove la compassione è scomparsa
finora ignoriamo i bisognosi e siamo invadenti
siamo invadenti

questa è solo una canzone punk rock
scritta per le persone che possono vedere che qualcosa non va
come formiche in una colonia facciamo la nostra parte
ma ci sono molti altri fottuti insetti là fuori
e questa è solo una canzone punk rock
come lavoratori in una compagnia facciamo la nostra parte
ma ci sono molti altri fottuti robot là fuori

hai mai visitato un terreno paludoso?
hai mai nuotato nella merda?
nei convegni dei partiti e nella politica
le facce sono sempre differenti, ma la retorica è la stessa
e noi ci beviamo tutto, anche se non vediamo nessun cambiamento
niente è cambiato…

10 milioni di dollari per una campagna persa mentre
20 milioni muoiono di fame e si contorcono nel dolore
grandi e forti persone riluttanti a donare
piccoli in visione e prospettiva
un bambino su cinque vive sotto la soglia di povertà
una popolazione corre fuori dal tempo

"Gli uomini dimenticano piuttosto la morte del padre che la perdita del patrimonio". Nicolò Macchiavelli

Bad Religion: American Jesus

Non ho bisogno di essere un cittadino globale,
perché sono benedetto dalla mia nazionalità,
sono membro di una crescente comunità,
noi imponiamo la nostra popolarità
ci sono cose che sembrano portarti sotto
e ci sono cose che ti portano sotto,
ma c'è una forza e una presenza vitale
che è si nasconde tutto intorno

noi abbiamo il gesù americano
osservalo nella strada,
noi abbiamo il Gesù americano
ha aiutato a costruire il patrimonio del presidente

sono dispiaciuto per la popolazione della terra
perché così pochi possono vivere negli U.S.A.,
al massimo gli stranieri possono copiare la nostra moralità,
possono visitarci ma non possono rimanerci,
solo pochi eletti possono beneficiare della nostra prosperità,
ci fa camminare con rinnovata fiducia,
abbiamo un posto dove andare quando moriamo
e l’architetto risiede giusto qui

Noi abbiamo il gesù americano
sostegno della fede nazionale
noi abbiamo il gesù americano
ne sopprime milioni ogni giorno

è il campo improduttivo dell’agricoltore,
(in Dio)
la forza dell'esercito,
(noi crediamo)
l'espressione nelle facce
dei milioni affamati,
(perché è uno di noi)
la forza dell'uomo.
(crollare)
è il fuoco che alimenta il Ku Klux Klan,
(schiacciare) è il motivo e la coscienza
dell'assassino
(noi possiamo redimere i tuoi peccati)
è il predicatore in TV,
(cuore forte)
la falsa sincerità
(menti libere)
la forma dei testi scritti dai
grandi computer,
(e infinitamente clemente)
egli è le bombe nucleari
(avete perso)
e i ragazzi senza mamma
(noi abbiamo vinto)
e sono terrorizzato dal fatto che
egli possa essere in me
(è il nostro campione!)

"Mentalità divertente quella degli americani: nessuno ha detto niente quando Nixon ha bombardato illegalmente la Cambogia, ma se lo avessero sorpreso in una camera d'albergo con una minorenne lo avrebbero cacciato in due giorni". Woody Allen