"[...]Mi chiedevi che ti manca, una casa tu ce l'hai,
hai una donna, una famiglia, che ti tira fuori dai guai,
ma tutto quello che voglio, pensavo, è solamente amore,
ed unità per noi, che meritiamo un'altra vita
più giusta e libera se vuoi,
nata sotto il segno, nata sotto il segno dei pesci..."
http://www.youtube.com/watch?v=xcg5kIOmXbk
Sei un capriccio
Il lampo che lo scienziato vuole intrappolare
Rinchiudere ed osservare
Beandosi della sua bravura
Come se solo così la sua vita
Acquisti un senso.
Niente voglia di scoperta
O alte ispirazioni
Solo uno sconvolgente ego
Tanto grande quanto difficile da colmare
Perché resista più di un istante
Infondo siamo tutti vampiri assettati
Chi di denaro
Chi di attenzioni
Chi di sé stesso.
Barcollando fra un bacio rubato
E uno mai ricevuto
Bramando “il tutto” ma stringendo “il niente”
Riempio le orecchie altrui
Delle mie chiacchiere superbe
Per nascondere le azioni che restano solo promesse …
In questo modo passeggio per il mondo
Cercando di disegnarmi una vita splendente
Quando intimamente so
Che tutto ciò che avrò
È semplicemente un ottimo inganno!
martedì 3 gennaio 2012
UN GIORNO DI DICEMBRE
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sabato 6 febbraio 2010
QUEL CHE SARA'
"...Perchè una realtà non ci fu data e non c'è; ma dobbiamo farcela noi, se vogliamo essere; e non sarà mai una per sempre, ma di continuo e infinitamente mutabile..." di Luigi Pirandello
Omeopatici sguardi
Fra passeggeri dello stesso metrò
Chiusi in un sorriso stampato
Dentro un metro di guai
Niente di quello che avevano sognato
Niente di quel futuro venuto dal passato
Solo promesse tatuate
Ed un sacco di sciocchezze a riempiere
Gli spazzi vuoti della Vita.
Crescendo invecchiano
Le corse folli verso qualcosa di diverso
Trasformate in lacrime sgraziate
Senza il sapore
Solo rotolanti promesse mai mantenute
E tu che aspetti ancora:
Una settimana in più.
Margarita fra le dita
A bruciare i rimpianti
Che corrono senza limiti
Nelle vene pulsanti
“Allora dimmi non è forse così
Che sarebbe dovuta andare? ….”
Qante altre domande a sfuocare
Dentro il calderone dei sogni infranti
Quante Vie abbandonate
Con troppa facilità
Quante …
A metà fra te e me!
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domenica 30 agosto 2009
DOLCIASTRO
Sguardi freddi
Fissi sui contrasti;
Cancri come edere spietate
Son cinici assassini!
Togliendo respiro, voce
Al nostro futuro.
Siamo uno di fronte all’altro
Senza forze
Accartocciati su di scuse
Fragili come castelli di sabbia
Non posso biasimarti
Ma non potrai legarmi.
Ma Basta!
Saremo quel che siamo
Anche quando il grande occhio
Del nostro passato amore
Sarà chiuso per sempre su noi
Saremo quel che siamo
Anche domani…
Almeno faremo come tutti:
“Invecchieremo incancrenendo costretti
In un vaso svuotato da tempo
Da emozioni e ragioni
Nulla più che un ammasso maleodorante
Questo è l'unico futuro del passato furore…”
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lunedì 13 luglio 2009
SOGNI D'AMANTI
Nata nella nostra notte
Rossa ed assolata
Si mostrano,
Al limite del piacere,
In questa mattinata
Che ci vede ancora tremanti amanti
Scossi dalle passioni!
Sembriamo bambini
Dai grassi sorrisi
E dalle mani sporcate dalla curiosità
Visceralmente profonda
Di conoscerci e riconoscere
I nostri limiti....
Ma quando siamo insieme
Non esistono limitazioni per noi!
Mostriamoci (ora) al Sole
Che geloso di quel che possediamo
Risplendera con ancor più forza
Solamente per noi:
Re e Regina
Di un Regno di Cuori
Troppo Rosso per essere oscurato
Dalle Nere mareggiate della vita...
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domenica 31 maggio 2009
L’ULTIMO SABATO DI MAGGIO (30/05/2209)
"Spesso un pazzo dice cose che hanno senso" ...
Riscalda dalla notte
Rischiara dai dubbi;
Ma non può allontanarti
Dalla paura di Noi.
Credere e ricredersi
Cosa difficile per te
Che sei un flebile ramoscello
Ricordo della quercia d’un tempo.
Quella quercia che
Con fronde addobbate
Da spesse Foglie d’amore
Sfidava i misteri della vita,
I trabocchetti disseminati
Lungo la nostra Via
Come tagliole infami
Pronte a mozzare
Gambe e cuore
Al nostro desiderio.
Ora ciò che ho davanti
E devo ammirare ogni mattina
È luce fioca che ristagna
Come il sole quando si nasconde
Dietro alle nere-nere nuvole
Tuonanti minacce di terribili pianti:
Freddi e sterili!
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lunedì 20 aprile 2009
SEMPLICEMENTE LA NOSTRA STORIA…
"Ho sempre tentato. Ho sempre fallito. Non discutere. Prova ancora. Fallisci ancora. Fallisci meglio. " di Samuel Beckett
Ci ignoriamo
Girandoci intorno
Sfiorandoci
Graffiandoci
Scusandoci
Maltrattandoci
Un balletto infinito:
La tua danza è
La tormenta della guerra
La mia una fioca fuga
Carica di ripensamenti…
Sono le miei e le tue catene
Le nostre scuse
Verso nodi mai sciolti
E occasioni lasciate sfiorire
In giardini dalle rigogliose latitanze.
Aspettiamo come bambini
Troppo cresciuti
Una lezione che ci possa aiutare
Ma c’innervosiamo troppo facilmente
E scoppiamo nella nostra stessa elettricità.
Siamo speranze non mantenute
Di viaggi impantanati
Dentro passioni sfuggite
Afferrate per istanti
Ma mai trattenute
Per chissà quale “altruismo”!
Da Sentimenti lasciati imputridire
Ricerchiamo uno spiraglio di paradiso
E viandanti senza forze
Troviamo sempre inferni ghiacciati….
"Dentro la nostra bolla lisergica
E là solo ci piaceva giocare
Distorcendo il futuro
Viviamo in un fresco passato!"
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martedì 14 aprile 2009
CAMBIAMENTI
Tieni!
Prendi un altro pezzo
Di quello che ero
Fanne tanti pezzettini
Gettali in aria
Come ad un carnevale
Fuori tempo
Fuori luogo
Fuori da tutto:
Reietto prediletto
Fuori dalla tua camera da letto
Ed incubo fra le lenzuola…
Toccati, esplorati, gustati;
Toccami, esplorami, gustami!
Il cielo è sempre più nostro
Adesso devi solo toglierti
Quello sguardo pensoso
Alleggerendo l’anima
Dal quel sonno penoso
Che tu chiami “ristorarsi”
Ma che è solo letargo
Fuga da vita e piacere.
Finalmente è scaduta
La tua foto sulla patente
E tutto può cambiare
Ricominciamo a girare
Su questo girello
Sentiamoci liberi di sbattere
Fatti e sfatti
Protetti come siamo
Legati ad un gabbiano
Da ali di favole brillanti
Ed il becco colmo di bugie
“Cambiamo pelle e rinasciamo”…
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