sabato 6 febbraio 2010

QUEL CHE SARA'


"...Perchè una realtà non ci fu data e non c'è; ma dobbiamo farcela noi, se vogliamo essere; e non sarà mai una per sempre, ma di continuo e infinitamente mutabile..." di Luigi Pirandello


Omeopatici sguardi

Fra passeggeri dello stesso metrò

Chiusi in un sorriso stampato

Dentro un metro di guai

Niente di quello che avevano sognato

Niente di quel futuro venuto dal passato

Solo promesse tatuate

Ed un sacco di sciocchezze a riempiere

Gli spazzi vuoti della Vita.

Crescendo invecchiano

Le corse folli verso qualcosa di diverso

Trasformate in lacrime sgraziate

Senza il sapore

Solo rotolanti promesse mai mantenute

E tu che aspetti ancora:

Una settimana in più.

Margarita fra le dita

A bruciare i rimpianti

Che corrono senza limiti

Nelle vene pulsanti

“Allora dimmi non è forse così

Che sarebbe dovuta andare? ….”

Qante altre domande a sfuocare

Dentro il calderone dei sogni infranti

Quante Vie abbandonate

Con troppa facilità

Quante …

A metà fra te e me!