lunedì 28 luglio 2008

DIO HA ABDICATO (27/07/2008)


Dio ha abdicato...

Driin - driiin!
Lo squillo sterile
Resta una parentesi vuota.
Ha staccato il telefonino
E se n’è andato,
Nemmeno le nostre filastrocche
Lo interessano più.
Gli eventi rotolano su noi
Mentre ogni sacra speranza
Appare per quel che è
E sempre è stata
Un’amara bugia:
Caramella all’arsenico
Ma dalla carta d’oro.

Ci hai tradito
Avvelenandoci con miraggi
Di terre migliori
Sopra elevate su i nostri cuori.

Allora dove Sei?...

Ha staccato, timbrato l’uscita
Se n’è andato
In vacanza da tutti noi
Lasciandoci con una voragine
Di battiti tutti fuori tempo,
Come con una bussola rotta
I nostri passi
Non hanno più senso,
Privati di una Guida,
Più presunta che tale,
Retrocediamo fino al tragicomico
Preferendo irriderci che salvarci.

Una fine perfetta
Per quel inizio informe.

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