giovedì 6 marzo 2008

MOMENTI (05/03/2008)


Su di un tapis roulant
Attraverso la vita
Legato dal peso di mille 24 ore
Non posso sfuggire
Alle ridondanti domande delle galline
Che attonite fuggono,
Perché non abituate alla franchezza.

Sfoderò l’indice
Ingiuriando da dietro un sorriso
Contro l’immagine
Riflessa nello specchio del bagno,
Mi sento meglio;
Lui è colpevole d’ingenuità
Fuori luogo, sfrontata.

Boccate di luce
Per farne risciacqui, clandestini incontrollati;
Le frecce corrono
Spuntano da angoli
Del cuore che pensavo collassati
Ridando nuovo circolo
Al sangue cristallizzato dalla paura.

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