giovedì 4 settembre 2008

L'AMANTE FERITO


Il Sole rabbioso
Non vuole mollare la presa
Il Cielo gli appartiene!
E la Luna,
Con le sue stelle ammaliatrici,
Deve farsi da parte
Lasciando soli Lui
Ed il Cielo che “puro”
Resta alla finestra puntandolo,
Mangiandolo collo sguardo
Ma poi finto timido ritrae
Tutta la sua passione,
Che come candida
Spuma rivela il suo capriccio:
“Vivere per certezze oppure
Legarsi e slegarsi
Vivendo rischi giorno per giorno?”.
Così la Luna,
Sorda adescatrice, vede nuove vie
Per poter spezzare legami
Che sembrano eterni…
Presto il Sole lo capisce
E di sangue tinge
Le guance lisce
Del Cielo, che triste capisce
Solo ora come può
Trasformarsi da carezza
A frusta greve l’amore ferito.

“Chi in letti
Diversi vorrà dormire,
Solo a pungente
Solitudine potrà ambire!”

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