domenica 18 maggio 2008

FILOSOFIA E CONTROFILOSOFIA DEL PECCATO ORIGINALE


Il Peccato s’insinua dai genitori ai figli
Senza colpo ferire per incatenare la nuova leva;
Nasci con un debito
A vita rincorso dai creditori
Pensi potrai mai guidarti senza timori,
Essere trasportato solo dai sogni?
Mentre le loro chiacchiere monteranno nei giorni
Tramutandosi in macigni sempre più abominevoli
In tabù disumani sopra il tuo cuore
In colpa assordante dentro la tua mente.
Portato a credere in strade chiuse
In quanto trasportato dal senso di frustrazione.
S'è carne fresca per il macello ideologico
Questo è quello che è ogni nuova generazione,
Per questo ti costringono a scossoni dogmatici
Selvaggiamente, senza ritegno o preoccupazioni delle conseguenze.
Tutto per ricordarti che il Tuo spirito non t’appartiene
E se non hai nemmeno quello
Allora a che liberta pensi poter ambire?

Il Peccato s’insinua dai genitori ai figli
Senza colpo ferire per incatenare la nuova leva;
Ma senza colpo ferire dobbiamo frantumare i cardini
Delle catene modellate contro la liberta di sognare.

1 commento:

Anonimo ha detto...

aaah, le aspettative dei genitori...i loro rimpianti a cui noi dobbiamo rimediare...e i nostri sensi di colpa se agiamo con la nostra testa...la paura di deluderli...

baci
Ali