mercoledì 9 gennaio 2008

NELLA SUA PELLE (08/01/2008)


Ho lasciato che tutto appassisse
Fissando con occhi vuoti
I sogni ridursi in polvere,
Inginocchiandomi fra le lacrime asciutte
Ridendo nella notte priva di stelle,
Mentre tu mi guidavi
Fra le stanze della tua desolazione.

Altri errori che non commetterò
Altri sorrisi che non vivrò.

Rughe come edera sull’anima
Non danno respiro all’immaginazione,
Invecchierò nel freddo della tua ombra
Privandomi delle sofferenze dei tentativi,
Diventerò un involucro rosa sbiadito
Stretto nelle tue mani dormirò
Un sonno privo di dolore e passione.

Le lancette girano nello spazio immobile;
Il pungente olezzo dell’amore consumato
Mi ripagherà dei passi mai fatti?

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